Tecnologia

Auto Elettrica: a che punto siamo?

Negli ultimi anni stiamo assistendo ad un incremento esponenziale del numero di auto nel mondo. Più di 1 milione di auto elettriche sono ad oggi in circolazione, con un +167% delle immatricolazioni registrate a settembre 2018. Tuttavia stiamo parlando di cifre ancora infinitesimali, rapportate all’intero parco auto.

Quindi ci chiediamo, cosa succederà? Davvero prima o poi guideremo tutti un’auto ad emissioni zero? Difficile rispondere in modo sicuro, poichè la tecnologia, i mercati e la società sono variabili molto dinamiche, ma proveremo comunque a capire quali saranno i punti cardine.

Cosè un’auto elettrica e quali tipologie esistono?

Le auto elettriche differiscono da quelle tradizionali per via dei loro motori elettrici, alimentati esclusivamente o prevalentemente da energia elettrica. Ad oggi, sono state sviluppate diverse tecnologie di auto elettrica:

  • Battery Electric Vehicle (BEV): totalmente prive di motore elettrico e di serbatoio di carburante, usano esclusivamente energia elettrica da una batteria dell’ordine di 15-30 kWh. Sono dotate di autonomie che si aggirano attorno ai 100-250 km.
  • Hybrid Electric Vehicle (HEV): auto ibride convenzionali, dotate di un motore elettrico progettato per lavorare in stretta sinergia con il motore a combutione al fine di ridurre i consumi e l’inquinamento. Non sono considerate vere e proprie auto elettriche, ma alcuni modelli, chiamati Plug-in Hybrid Electric Vehicles (PHEV), possono essere guidati in modalità elettrica ma con autonomie limtate (es. 50 km).
  • Fuel Cell Electric Vehicle (FCEV): La propulsione è affidata ad un motore elettrico ma il veicolo non è alimentato né da elettricità dalla rete né da carburanti fossili ma da idrogeno convertito in elettricità da celle a combustibile integrate nel veicolo che rilasciano soltanto vapore acqueo.

Quali sono i vantaggi adesso?

Oltre alle emissioni praticamente nulle e ai costi di carburante inferiori fino al 60% rispetto ai veicoli convenzionali a benzina, esiste tutta una serie di convenzioni ed incentivi che permettono di stimolare l’acquisto di auto elettriche:

  • Bollo gratis
  • Sconto del premio assicurazione
  • Parcheggi gratis in alcune città
  • Accesso allo ztl

Un buon punto a favore potrebbe essere il risparmio dei costi del carburante, ma dipende. I costi dell’energia elettrica può variare di molto, a seconda di come si effettua la ricarica. Una ricarica nella propria abitazione privata si parte da un minimo di 0cent/kWh (nel caso si abbia un impianto fotovoltaico) ad un massimo di 35cent/kWh. Se si fa una ricarica dalle colonnine, si potrebbe spendere fino ad un massimo di 40cent/kWh.

Autonomia

Le nuove auto possono arrivare ad un’autonomia di 270 km (ad esempio la nuova Nissan Leaf), ma dipende molto da come si guida. Purtroppo le lunghe e medie distanze non sono ancora raggiungibili dall’elettrico, e questo è un problema: non sempre possiamo trovarci nelle vicinanze di colonnine di ricarica e i tempi per ricaricare completamente una batteria sono molto lunghi.

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